sabato 26 dicembre 2009

Natale

Pomeriggio di Natale.
Un appuntamento imperdibile.
Un orario indefinito.
Un e
mozione indescrivibile.

Verona. I suoi ponti, le sue chiese, il suo fiume.
Lei, una dama dal magico profumo di festa, di gioia, di amore, di serenità, di passione, di tutto.
Lei, che mi ha preparato una tela sulla quale dipingere e fermare alcuni istanti anch'essi magici, indimenticabili.

Lei, che mi ha permesso di conoscerla dal cuore alle arterie, alle vene... tutta. Lei, che col suo calore mi ha concesso qualche ora di armonia, magia, gioia...
Lei, che vista dall'alto di Castel San Pietro sembra non avere fine
.

2 commenti:

Cacciatore di perle ha detto...

L'ultima per i miei gusti è la più riuscita. Però non mi piace il taglio con l'albero a sinistra.

Le parole sono molto curate! si incastrano benissimo.

Bel reportage.
Un intero pomeriggio libero dedicato a muoversi in città e ad indovinare l'esposizione migliore è il miglior regalo che si può fare.

Buona continuazione di feste.

frencyluna ha detto...

:-)
grazie Cacciatore!

A me piace molto la penultima :-)

Buona continuazione di feste anche a te.