domenica 31 agosto 2008

Fotografie

Bah... oggi non sono molto ispirata. Cavolo è domenica, saranno tutti spaparanzati al mare e io che non vedevo l'ora di finire le "vacanze" vorrei scappare al mare a farmi baciare un po' dal sole e dalla salsedine. Sarà perché mercoledì ho l'esame, sarà perché qui ancora non c'è nessuno, sarà perché sono un po' annoiata, sarà perché la palla8 non risponde come vorrei... bah.
Vi lascio con una foto di Barbara Morgan scattata nel 1944 su gelatina e con sali d'argento (termini tecnici... scusate). È una meraviglia, davvero. Guardate le pieghe del vestito quando l'attrice alza la gamba in un movimento teatrale. Giuro, sono rimasta senza parole quando l'ho vista.

Che ne dite? Bella eh?
Prima stavo pensando... è tutto il giorno che non ascolto musica! Difficilmente mi capita, ma oggi è successo e allora che ho fatto? Ho immediatamente acceso un cd :-) il solito di ieri sera. Sto ascoltando una delle mie canzoni preferite dei Pooh (ebbene sì, mi piacciono i Pooh, e allora? Qualcosa in contrario? :-D) "Buona Fortuna e Buon Viaggio", parla di una ragazza che vuole tornare a casa sua perché la sua vita dov'è non funziona più, tutto scorre troppo in fretta che se resta lì porta via anche lei. Mi sentivo esattamente così quando mi sono laureata. È stata una brutta esperienza, non per la tesi, ero talmente felice di laurearmi e vedere gli occhi emozionati dei miei genitori mi riempiva di gioia. Brutta esperienza perché in quel periodo ero in combutta con il mio ex. 10 mesi interminabili. Ti convinci di poter cambiare una persona, ma poi ti chiedi "con che diritto vuoi cambiare il suo comportamento?" in effetti... mai tentare di cambiare qualcuno, è la cosa più sbagliata che si possa fare. Vorresti che il tuo comportamento venga cambiato? La risposta è NO. E allora perché voler cambiare gli altri? Se qualcuno non piace più, basta dire BASTA, ringraziare per quello che è stato e voltar pagina. Semplice, no? No... per niente semplice. Ci sbatti la testa 1, 2, 3, 100 volte e poi ti accorgi che forse sei proprio tu che devi arrenderti. Dov'ero arrivata? Cavolo, io divago troppo! Fermatemi! Comunque... la situazione descritta dai Pooh è proprio quella che faceva da sfondo a quel periodo. Scappare, scappare, scappare, il più lontano possibile! E sono finita a Ibiza a fare l'animatrice in un villaggio... oserei dire dalla padella alla brace! Dopo una settimana sono scappata anche da là! "Non puoi scappare sempre dai problemi, devi affrontarli" così diceva la madre superiora a Maria in Tutti Insieme Appassionatamente... tutti i torti non li ha.
Della serie "piccole dosi ma consistenti"... non sono molto coerente, vedo. Perdonatemi.

sabato 30 agosto 2008

Mi presento

Salve a tutti. Non ho mai pubblicato niente di mio su web, o meglio non ho mai creato un blog tutto mio. Vediamo quanto riesco a tenerlo in vita.
Allora, da dove si comincia? Uhm... forse presentandomi. Oddio mi sembra di essere a un provino (che tra l'altro non ho mai fatto).
Mi chiamo Francesca, per gli amici Fra, Frency, Cesca, Frencyluna, Francesca. Ho 28 anni e sono una dei tanti ritardatari con gli studi. Mi spiego meglio. 28 anni, dovrei essere già sull'onda del successo, no? E invece dove mi ritrovo? A studiare, studiare e studiare. Non mi manca molto, entro un anno finirò la laurea specialistica in traduzione dei testi letterari e saggistici. È un mondo che mi affascina. Ricordo che da piccola dicevo a tutti "diventerò ricca e famosa", chissà... mai mettere limiti al nostro futuro. Tutto può succedere.
Le mie lingue sono inglese, spagnolo e francese, anche se quest'ultima non posso dire di averla perfezionata (anche l'inglese in realtà, ma non lo dite a nessuno) perché durante la triennale ho fatto solo un esame ed era pure opzionale; poi sono stata in erasmus a Parigi... Paris... Paris... Paris... mi manca tanto. Non ho conosciuto molta gente, però la città mi ha ospitato con tutto ciò che aveva da offrirmi. Sono persino andata a respirare gli stessi acari che ha respirato Napoleone all'Opéra Garnier, guardando un balletto classico meraviglioso... aspetta, con chi ero? uhm... è grave non ricordarselo? forse Omar, ah no erano... oddio che serata... sì, mi ricordo con chi ero ma non ricordo più i nomi... però è stata una serata speciale. Comunque a Parigi, diciamo, ho perfezionato il mio francese che ora parlo con ottimo accento parigino :-)
Per il resto, posso dire di essere amante della fotografia e di tutto quello che gira intorno ad essa. La mia prima fotografia l'ho scattata al baglio di Erice (TP) ai miei genitori seduti su una panchina, quanto avevo? 5 anni forse. Precoce, no? La mia ultima l'ho scattata alle 3 della mattina dalla terrazza di casa mia a Trapani, la protagonista era l'affascinante fettina di luna.

Non riuscivo a dormire... troppi pensieri, troppi minestroni in testa, troppi sogni, troppe idee che mi frullavano nel cervello. È da un po' che mi sento così. Dormo a fatica, qualcuno potrebbe dirmi "esiste la valeriana, esiste la tilia, esistono le camomille" ma a che mi servono? Non risolvono niente, forse fanno dormire, ma non addormentano i miei pensieri. "Quando hai pensieri o preoccupazioni, vai come ora ad occhi bene aperti per il bosco, e da ogni albero, da ogni cespuglio, da ogni fiore e da ogni animale la potenza di Dio ti verrà incontro dandoti forza e consolazione" ma un bosco dove lo trovo? San Rossore? Forse, ma non ho ancora la bici per andarci! Ho voglia di abbracciare un albero, respirare il sole, caricarmi di energia. Qualcuno che conosco potrebbe dirmi "te mangi troppe pizzette" :-) ma in realtà non ne mangio... a volte c'è una vena del mio corpo che potrei chiamare "romantica" che si fa semplicemente sentire più delle altre, tutto qui.
Oddio e ora come riprendo il discorso? Ma perché devo riprenderlo per forza? Se scrivo tutto ora... che gusto c'è?
Il mio piccolo mondo ve lo mostro a piccole dosi, ma consistenti.
Dimenticavo... oggi sono contenta perché: ieri sera ho consegnato una traduzione importante al mio prof di fotografia. Quando thunderbird mi ha detto "posta inviata" ho iniziato a incrociare le dita... le scrocio mercoledì mattina.