venerdì 12 settembre 2008

Blog

Autore-spettatore. Questa è la regola. Quando scrivi all'interno di un blog, sai che qualcuno in qualche parte del mondo, ti leggerà. Quando fotografi, sai che qualcuno guarderà. Quando rendi qualcosa pubblico... beh prima o dopo questo qualcosa non sarà più solo tuo, ma diventerà parte di altre persone, solo per il fatto di averlo letto, visto, sentito. Tu rimarrai solo lo scrittore, il fotografo, il musicista. Se pubblichi, necessariamente qualcosa passa sotto le grinfie di quell'autorità, virtuale... come si può chiamare? inquisizione. Qualcosa automaticamente verrà cassato, taciuto. Siamo tutti protagonisti... altrimenti avremmo deciso di scrivere un diario segreto, al quale confidare sogni, paure, emozioni, sentimenti, rivolgendoci a lui come a colui che ascolta e che non giudica. Cominceremmo con un banale ma incisivo "caro diario", per proseguire con "oggi mi è successo questo, oggi mi hanno raccontato quello, e perché non mi succede questo, e perché non mi succede quello, e perché non mi chiama, e perché non si fa sentire, e perché non ho il coraggio di dirglielo, e perché non mi guarda nessuno, e perché litigo con i miei..." più o meno queste erano le frasi che avreste trovato leggendo il mio diario una quindicina di anni fa (ebbene si, l'ho avuto anch'io un diario). Oggi tutto questo, o almeno parte, viene pubblicato, in una sorta di diario pubblico con tanto di norme redazionali, stile più o meno accurato e qualche censura qua e là.
C'è anche un altro modo di intendere un blog: condivisione. Condividere emozioni, sogni, speranze e fotografie con il mondo, o almeno con coloro che decidono di entrare spontaneamente nel mio piccolo mondo.
È bello pensare che ciò che scrivi verrà letto. Ogni piccolo tema trattato farà ricordare qualcosa a chi lo legge, magari lo farà riflettere... o semplicemente dirà "bello" per poi cambiare sito... che importanza ha? tanto ormai l'ha letto... qualcosa rimane sempre, anche solo la parola diario, e automaticamente si dovrebbe pensare ad Anna Frank, oppure inquisizione, che rimanda ai libri bruciati sul rogo perché proibiti... che voli pindarici si possono fare con la mente!
Avete appena letto quello a cui ho pensato questa sera, dopo aver visto un film (Crazy Love) e bevuto una piccola Beck's. Il film ve lo consiglio vivamente, la birra... magari bevetela in compagnia, è meglio!

6 commenti:

Cacciatore di perle ha detto...

ciao,
è il mio quarto commento,
mi avevi promesso che mi avresti pagato..
quando pensi di saldare?

frencyluna ha detto...

ah sì? davvero? uhm...
me la cavo con una birra e 4, 5 o 6 chiacchiere?

Cacciatore di perle ha detto...

stappala!

frencyluna ha detto...

andata!
:-)

lore ha detto...

scusate se mi intrometto, quasi mi sento di troppo ;) ...ma volevo solo dire che mi è piaciuto parecchio questo post...ciao ciao

frencyluna ha detto...

Grazie Lore! :-)